Canova disegnatore   (Pagine 16 )      Fonte : Bollettino d'Arte - 1922 Ottobre

{\rtf1\ansi\ansicpg1252\deff0\deflang1040{\fonttbl{\f0\fnil\fcharset0 Book Antiqua;}} \viewkind4\uc1\pard\f0\fs24 \par hg. lo. - Ailey. cad. Brno. Mo. amo. \par In plena conouenza dello scheletro e dell'organismo in ogni contrazione moscolare enervosa. La cassa toracica si sposta come nell'alanno della respirazione, e In testa tramortita penzola dal collo forte e corm. In questo e in qualche altro foglio consimileraccademico dimostra it van\'actaggio della copia dal vero, e da prova d'in\'actendere it model\'b0 senza frigidezza ne conven- zioalismo. \par Cantunque it Canova diseimatore raggiunga effetti invidiabih e piu efficaci di quell ottenuti nelrinterpretazionc plastica di soggetti congeneri, pure not lo ravvisiamo piu sincero e piu perso\'acnale in alcooc impressioni di donne atteggiam di &lore (fig. 11), una delle quail servi di modello per la Beeejkenza nel aronumenlo Maria Crislina. In tali immagini morbide e sen\'acsibili it maestro esplica la delicatazza del suo carattere. La prima giovane, veduta dal di die- ten, come Tersicore nel Pornaso dl Raffaello, si congeda mestamente, e col braccio allungato In un gesto pacificatore ; In arnica fluisee pie\'acghettata su in ampie forme, e un cingolo In strin\'acge ai fianchi, la seconds giovine, in atto di muo\'acversi, afflitta, si regge it capo can la mano, e lascia ricadere Nitro Inraccio lungo In persona; le pieghe diagonali della stoffa - the cominciano ad avere un partito laterale, dagli orli serpeg- gianti e rotti ad angoli nella figura successiva facilitano \par In direzione del passo In quanta gio- vane si regge In testa con torte due In mani, e dolore rimmobilizza nella tunica nine scende inerte, amnnonticchiandosi intorno a' piedi. Schizzata dal vivo e pure la donna the co\'acstituisce it centro sentimentale nel bassorilievo della Santa Cruz (fig. 12), mentre nella scul \par 172 \par \par I 73 \par tura per la tomba del marchese Berio di Na\'acpoli convergono elementi varii, dovuti ally libe\'acra scelta nella produzione anteriore del Canova. La donna, con In testa appoggiata ally spalliera della sedia, singhiozza veramente nel rapido di\'acsegnino, nn nel rilievo, in e, la preoccupa- zione dello statuario annulla in note acute del pianto, e la soverchia finitezza del tecnico Frain\'actende l'angoscia mortals di Niobe. Quale evi\'acdenza nella donna che nasconde isuoi sin- ghiozzi nel panno, appoggiando it gomito ad una povera tavola, e quale rauegnata commo \par zione che di seduta sembra coder in \par ginocchio per in re Faint\'b0 divino ! Peccato \par che simili soggetti cod sentiti trovino soltanto una pallida eco nelle sculture funerarie del Possagnese! \par I migliori disegni non sono sempre quelli che hanno originato le statue, ma nel Museo Civico di Venezia esiste in figura di Clemente XIV tralteggiala in manta con un accento nervoso e monumentale, e nella raccolta di Bassano fl pd- o pensiero per AMIE e Pstche giacenle col\'acpisce per In geniality dell'improvvisazione che, a chi non In decifri subito, pare un'intreccia\'actura di line fatte a capriccio. La sensazione di freddo, che prove corpo all'uscire dal ba- gno, I studiato force per in Venere di Firenze che,viceversa, non l'avverte. \par Slogliando le cartelle bassanesi, si rinvengono in- numerevoh ai ad openeseguite in o, ma, \par and dccenne' easi, essi sono timidied marm \par se si eccettaino alum; studii di particolari del Monumento a Maria Cristina e del gruppo di Te\'acsen .1Centauro. Sotto un arciere fortemente dise\'acgnato, che richiama le furie d'Ercole, argomento pit volts ripetuto dalrautore, si legge In postil\'acla: /4 Dicembre 1795. Loriginale di cities,* fu dato al Signor Giacomo Qiierenglii, \par kilo a Pietroburgo. \par II Canova, che si !mein tentare dalla trend- genre energia del Buonarroti, passando dag17- gnudi della volta Sistine al S. Bartolomeo del Giudizio Universal, si esercita ache nella com\'acposizione di ccrti colossi che dispiacciono per la sgangherataggine dells membra e per lamec\'accanica fatica della mirnica, che fu uno scoglio grande per it nostro scultore. \par Come animalista, egli no supera la medic- aka : i suoi cani ed i suoi cavalli sono di pietra vera e propria, e per i secondi non fur.no utih gli studio e in misurazioni, di cui serbano ampii ricordi gli albi di Bass.\'b0 bastarono, bend, \par e al Langlois e al Debret, gli esempii \par com \par del 1::irinale, mentre altri neoclassici riface\'acvane i cavalli di S. Marco o quello di Mar- Aurelio. \par I caratteri della calligrafia neoclassica non si ritrovano quasi mai negli schizzi del Canova, it quale non attenual'espressione, l'espressione, ma ha vivo il sentiment\'b0 del reale. Alle can figure mancano le attitudini enfatiche e in movenze agitate che richiamo In teatralita harocca, no attraverso In regoleane le proporzioni spesso monotone, che on possono renders In tempeste dell'anima ed it fremito de' sensi, le line si muovono con dol \par e, le carni s'avvolgono d'ombre calde e le forme in riposo si combinano con i piani di lace. I sennmenti graziosia gli alfetti teneri modifi\'accano In severe semplicita dell'antico, e le consu\'aclate malinconie della morte sacrificano talora i valori plastid all'effetto pittorico. \par \bullet Nibil oustts ultra hues germs A, discs Quin\'actihno di Policleto, e si ripens del Canova, ma it giudizio e mato, che i soli disegni basterebbero a dimostrare come lo scultore studiasse tutte le va\'acriety della nature atletica e rotas i momenti donna azione. Trasportandosi in un mond\'b0 di mitt e di eroi, lontano dalla vita, egli non ne semi l'ar- dore morale, e paws compiacersi della vacuith estetica che generalizza ii tipo seri. interpre\'actarlo, e che non fonds it pensiero e la forma. Le belle dee, vestite di tuniche in cui scherza vento o mirabili ne morbid' avorii delle earns \par 174 \par Gil \par \par La large raccolta disegni canoviani, the \par mons. Giambattista Sartori Canova regal6 al Mu\'aceo Civico di Bassano, fu per molti anni igno\'acrata, a anche oggi non soon molti the la cono\'acscano. \par Lo schizzo per n Monamenlo ad Angelo Emo nel Muse\'b0 Civic\'b0 di Venezia a nove di- argon bassanesi furono pubblicati da Alfred Got\'acthold Meyer e, Irene it prim, passarono nella monografia storica di Vittorio Malamani. Que\'acsta parca scelta pub or sospettare the l'abbon\'acdanza non compensi la qualita delle prove gra\'ac fiche di Antonio Canova, ma resame del ricco materiale ci persuade del contrario. ordina\'acmento odiemo, the risalc ad una vecchia e fret\'actolosa distinzione per soggetto, si potrebbe ri\'acdurre cronologico con raiuto di aleune postille e di parecchi schizzi d'opere eseguite, to cm modellatura ha una data aorta. \par Nella raccolta di Bassano si trovano molti elementi di studio nuovi ed impreveduti, ma, accanto ad essi, quante lacune the si riferiseono alio piena maturith dell'artista! Mancano i pen\'acsieri di varie sculture, e v'e un eccesso di ac \par 162 \par \par Fig. a - Toe leuerville - Basun, Musa Coke. \par cadmic inutli, talvolta informi o deformi, che s oil merit\'b0 dell'infaticato ricercatore delle grazie. Dove sono, ad esempio, gli originali delle venti stampe intitolate Le Muse ed i Filosofi Mdse dal Cunego, dal Perini e dal De Bo\'acni? A queste immagini femminili, inebriate spesso dal ritmo della clan, agili, morbide e garrule di giovinezza, con le vesti artillery dal vento e le pettinature a ricci e ondulazioni, si collegano, attraverso ricerche sottili e non interrotte, due creazioni: dbe e le Gracie. \par periodi di maggior deferenza a' classich Canova non si spoglia mai di quelle raffinatezza che non e ne arty ne artifizio, ma :isn't.: d'un metodo che alleggerisce le forme accarezzandole, c che si preoccupy delle dolci attitudini de corpi un pp' stanchi ed inerti, ne' quali sonnecchie lo spirito o langue it sentiment\'b0 preromantico. Prima d'al\'aclontanarsi dall'effemineta leggiadria del baroc- \par ch'ebbe per correttivo la dgiclezza impostsdo plagiari dell'entico, it nos,o scultore \par virtualmente, parteggia per i plastici del secolo decimottavo, s'espdme sena modelli statuari: guards it ve e lo ritrae con occhi limpidi. Nella Fancro iulla che legge (fig. I), la ma\'ac tire non cerca elegance livean. e trascrive lo \par 163 \par 4\tab ,\'844 \par 71 \par \par state cranimo delrumile creature she indossa rabito drib feste. Limpressione e cod viva da for perdonare le scorrezioni dent dita e del braccio lunge e quasi imbottito, la cui manta terming in un frastaglio lanceolato. \par Mold an avanti di seolpire in Grazie, Canova disegna un gruppo di Tre fancialle (fig. le cui rare modificarono to propria aria reel famoso marmo delrErmitage. I ire tipi cold dal vero v in seguito trasfornsati in statue, e alla spontaneitennero a del sentimento fu impresso gelido carattere delle finzioni neoclassiche. L'ac\'accentuato movimento del hallo dunisce Venere, Marie e in Grazie in un bassorilievo possagnese (fig. 3), non trasportato in marmo, del 1797(4. Sette anal prima, nella Dania del figli di door, (modello della Gipsoteca n. 62), lo scul\'actore risolve un problema dinamico con non mi\'acnor fortune, e s egtl avesse continuato in tale via, non dovremmo lamentare tams rigidita tame .lento imitative in opere else vogliono es- sere classiche per forza. \par Di `Cesco col Minoiauro (1872) in Bas \par sano uno schizzo franc\'b0 e significativo (fig. 4), quantunque vi si desideri piu lilies. anatomic\'b0 \par e vi difetti lo scorcio eel ginocchio e nel piede destro. II gran pettorale e iI grande \'b0Himo delraddome s'insaccano una canal c\bullet adipe, e di questa sfiaccolaggine conserve un segno, ma assai ridotto, anche la statua. \par Alcuni modelli di rilievi, the non furore mai scolpiti, richiesero urea lungs preparazione di di\'acsegni. Gli Studi di pieghe d'uomini P portano qualche data del 1794, ma i pia sono anteriod, e debbono rifedrsi all' Apologia di Socrele di- nanzi giudici, a Secrete rho bear la cicuta e a Chime che chiude gli occhi a Secrete. II getto delle pieghe, dovuto al volume del corpo e ally variety delle attitudini, fa d the d mae\'acstro scrupoleggi negli esperimenti onde spesso le person affogano in cappe di lana. In pit', can le panneggiature so no copiate dal manichino e cadono pesanti come fossero di cuoio, an par non piantano simili a carioca di latta. Questa genie, coperta senieconomia, ha le taste quasi tagliate nel legno, angolose, ossute, appuntite, e- non mancano gli esempi di figure col ferraiuolo o col mantelletto the appena ermine al ginocchio. Gran parte degli s Sradi di pieghe di don\'acne s giovarono nell'invenzione del rilievo non con \par 164 \par \par Fig. 4. - Tea. col Minotaur., - Bawl, Mogen \par I 65 \par dotty mai in marmo, di Ecubo con In matrone Imione cbe offre peplo a PaIlade (1792). L'ampia sopravveste ravvolge In forme, e nel rito v'e una progressive solennita, una gars di na- scondere profile o parte della faccia sotto le pieghe del tessuto, the talon scendono. com veli modern, sui capelli ondulati, sugli occhi,e su \par In fronte. Al numero delle incappate - di cui serba dcordo d progetto per it Ilionumento a Viziano appartiene Santippe in Socrate do si congeda dalla \par Lbmpeto tragic\'b0 a pia voluto ohoreso nella Mork di Priam, dove un gruppo di donne fugge (e 11 terra rimaneggiato della Silage degli innocents) ally vista del giovinetto Polite steno mono dinanzi all'ara. I particolari e l'insieme furono accuratamente studiati ne' disegni basso- nesi. A questa scena ricca di passioncord- sponde Ercole cbe saetta i suoi figlivoli, di cui 6 conserva, oltre ad innumerevoli schizzi, un 'in- felice redazione pittorica nel Museo di Bassano. Curioso it particolate atteggiamento della donna doe curva In testa su In spalla desire e sostiene una bambola pd the un bimbo, memre un ra\'acgazzino cerca rifugio nelle pieghe del manta ma\'acterno. Qui d preromantico non incline ally tea\'actralita fro rivoluzionaria e classicheggiante elm coltiva it sentiment\'b0 di ore donne nella panto- mime eroica delle Sabine dipinte dal David. Nel rilievo di Briseide consegnata da Patro\'acclo agli araldi la figura di Achille ho desunta, on parecchi tentativi M disegno, dall'Apollo di Belvedere. \par Sono relativamente pochi i laved antichi elm it Canova si da In brigs di copier, e In sua predilezione e per i Thos.,' del Quidnale; egh on dimentica, peraltro, it Torso di Belvedere, it Laocoonie ed aloe fry In principali sculture custodite in Roma. \par L'imitazione letterale dispiace al finitissimo artefice, e sopra II disegno d'un lottatore cite sferra \par In sue orza, impressa gin nelle potemi \par diagonali del nudo da uno statuario antico, seri\'ace: Questa e Giacomo De Rossi e non il Gla\'acdialore (Borghese) folio il al 30 9mbre 1794 (fig. 5). In questi saggi to sviluppo e In tension de' muscoli fanno grave In mono del tratteggia\'actore the sbalza In carpi con una pretesa scienza anatomica tibelle ally regolare snellezza e vi\'acgoria del Discobolo Vatican\'b0 e di aloe figure ode quali rorganismo, libero dally materialita del peso, nc000 e bandy prorompere lo sdegno con lo sforzo. \par Mai In disparita del disegnatore colpiscono come nel Canova. quale penny e ripensa suo Creugante (fig. 6) con pigs rigidezza di hnee accademiche e on gonfie reti muscolari. Sembra the tansy lotion anatomica, concentrate in figure non ardenti vitali, do dovuta al ravvedersi d'un neoromano non convinto cui premano piade' rilievi plastici appena accen- nati i norm dlievi de' corpi. In tale periodo ro- peroso maesho misura In statue antiche, ed i confront; fra queste ed J canone scientific\'b0 si compenetrano m poche e poco varie figure onde In realty a costretta all'attitudine tradizionale. Per Fortuna. vi cino a disegni the scoraggirebbero i pih indulge.; giudici, e the noi, dopo maim\'b0 esame. non riconosciamo per originali, ci maravi- &la to schizzo chin atleta the maneggia clava (fig. 7), preludendo all'invenzione di &cote e Lica, opera rimasta infedore al concetto primb tivo. II movimento generale del corps non rivela it sisternatico dcopiatore di forme o it calcolatore delle proporzioni,